Abilitazione e disabilitazione della scansione dei file in Quarantena dopo un aggiornamento

19 dicembre 2022

ID 128127

Se durante la scansione di un file vengono rilevati segni di infezione, ma non è possibile determinare lo specifico programma dannoso che ha causato l'infezione, Kaspersky Endpoint Security sposta il file in Quarantena. Kaspersky Endpoint Security può identificare definitivamente le minacce e neutralizzarle una volta eseguito l'aggiornamento dei database e dei moduli dell'applicazione. È possibile abilitare la scansione automatica dei file in quarantena dopo ogni aggiornamento dei database e dei moduli dell'applicazione.

È consigliabile aggiornare periodicamente i file in quarantena. La scansione potrebbe modificare lo stato dei file. Alcuni file potrebbero essere disinfettati e ripristinati nelle posizioni originali, in modo che l'utente possa continuare a utilizzarli.

Per abilitare la scansione dei file in quarantena dopo gli aggiornamenti:

  1. Aprire la finestra delle impostazioni dell'applicazione.
  2. Nella parte sinistra della finestra, nella sezione Impostazioni avanzate, selezionare Rapporti e Backup.

    Nella parte destra della finestra sono visualizzate le impostazioni di gestione per rapporti e archivi.

  3. Nella sezione Impostazioni di quarantena e backup eseguire una delle seguenti operazioni:
    • Per abilitare la scansione dei file in quarantena dopo ogni aggiornamento di Kaspersky Endpoint Security, selezionare la casella di controllo Ripeti la scansione degli oggetti in Quarantena dopo l'aggiornamento.
    • Per disabilitare la scansione dei file in quarantena dopo ogni aggiornamento di Kaspersky Endpoint Security, deselezionare la casella di controllo Ripeti la scansione degli oggetti in Quarantena dopo l'aggiornamento.
  4. Per salvare le modifiche, fare clic sul pulsante Salva.

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